Con le tende vicini al grande lago

Lanzhou - Koko Nor
11/09/1997

Siamo accampati vicino al Koko Nor, il lago più grande della Cina, a 3200 metri di altitudine, in una vallata lunga oltre cento km. D’intorno le prime grandi montagne tibetane che, da domani, dovremo scalare con le nostre auto d’epoca. Il rally si avvicina alle giornate cruciali senza le due vetture più datate, già costrette al ritiro. Problemi un po’ per tutti, il campo è stato piazzato in una landa che sembrava sperduta. Ma prima del tramonto sono venuti a curiosare a migliaia: pastori tibetani, camionisti, militari, intere scolaresche, spuntate da chissà dove. Piove e spiove. Selci tenta di cuocere un sugo per la pasta, poi prende a calci il fornelletto e passa ai panini. Gli altri sfoggiano sedie a sdraio, gruppi elettrogeni, saldatrici. La temperatura si è fatta rigida, le cime delle montagne sono tutte piene di neve, mettono davvero paura. Ci sara’ da soffrire, tutti gli equipaggi continuano ad alleggerire il carico, gettando – per la gioia dei ragazzi che custodiscono qui vicino mandrie di yak – ogni ben di Dio.