Pic nic con Ricardo e Silvia sul lago Poopo

Potosi' - La Paz
15/10/2001

Partenza alle 7, dritti a La Paz. Ma i primi 150 chilometri sono come gli ultimi 350: disastrosi. Metto la prima parecchie volte, c’è poca pressione dell’olio. Apriamo il cofano cosi’, tanto per darci un contegno: mi sono perso il tappo dell’olio! Panorami bellissimi, con le nuvole basse che sembrano ravvicinare il cielo. L’aria rarefatta da’ nitidezza ai colori. Ma la polvere ci strangola. Pic nic con Ricardo e Silvia vicino al lago Poopo (cozze cilene, salame argentino, formaggio svizzero e vino rosso), ultimi 400 chilometri lisci sull’asfalto che sembra una manna. La Paz appare spalmata sui fianchi di una collina, un po’ i “Sassi” di Matera. Poi, diventa metropoli, caotica e moderna. Al parcheggio chiedo di vedere un meccanico: c’e’, sta organizzando un convoglio, si parte, l’ultimo della fila si blocca per fare manovra, quando parto io gli altri si sono gia’ allontanati. Provo a riprenderli, mi perdo irrimediabilmente. Tornare in hotel è una sofferenza con Vagabunda che bofonchia e alla fine si pianta in mezzo alla via, e non riparte piu’. Mi spingono per una discesa, ce la faccio a rientrare, bestemmiando. Un’ora persa. Tornano i meccanici, garage: gommini del braccio della direzione e degli ammortizzatori da cambiare. Me la ridaranno domattina. Ma cosi’ non puo’ andare avanti, ogni giorno un’officina. Sono rimasti solo in cinque a punteggio pieno, nel garage c’erano i primi tre a fare saldature e riparazioni varie. Ma almeno loro si divertono.

PIC-NIC WITH RICARDO AND SILVIA UPON POOPO LAKE

We leave 7 o'clock to La Paz, but first 150 km. are just like last 350: a disaster. I have to put first gear very often there is low oil pressure. We open the bonnet and we realize we lost the oil stopper. Wonderful panoramas, with clouds so near that seems you can touch then. Rarefied air makes colours clearer. But dust strangles us. We have a picnic with Ricardo and Silvia Fox by Pope Lake (mussels by Chile, sausage by Argentina, cheese by Switzerland and red wine), last 400 km. good, on asphalt. La Paz starts with houses spread on hills and soon becomes a modern and chaotic metropolis. At the parking I ask for a mechanic. I find him but he is organizing a convoy for a few cars. We go but, the one just in front of me stops and start to park so I can not see were others go I try to follow them and I am just in the middle of the traffic. Vagabunda stops somebody help me to start again, and when I arrive in the Hotel I am really furious I lost one hour. Mechanics come back again and finally we reach the garage. They will work tonight and bring Vagabunda back tomorrow morning before starting. But it is impossible to continue like that, everyday we need mechanics work. Only 5 have gold medals and three of them were in the same garage doing welding or to repair other things. But at least they are enjoying the the trip.