Sette mesi e si riparte

14/11/2015

Allora, 'sta Pechino-Parigi quando parte? É pronta la macchina? E il team della Scuderia del Portello è in forma? Sono queste le domande sempre più frequenti dei nostri amici e per semplicità - con un colpo solo - proviamo qui a fornire le risposte a tanta gente. La Scuderia del Portello (come potete vedere dalla foto che pubblichiamo) è prontissima  per il via fra sette mesi, sotto la Grande Muraglia. Ma ci sono molte altre "partenze" che stiamo affrontando. La più immediata (21 novembre) sarà il briefing al Museo dell'automobile di Gaydon. Due giorni di full immersion per capire tutto sul percorso, i regolamenti, l'assistenza, la parte medica e meccanica, il trasporto con il container. E pure mezza giornata di allenamento per le strade della contea usando il Gps. A dicembre altra tappa importante (e "sanguinosa"...) col versamento dell'ultima rata della quota di iscrizione. Foto tessere, documenti, fotocopie, visti, traduzioni. E ricerca degli sponsor, una caccia affannosa per limitare i danni collaterali di questa avventura immaginifica. Su questo sito la racconteremo come sempre: diario di bordo quotidiano, foto e brevi filmati. Intanto è uscita la lista definitiva dei partenti e a noi dovrebbe toccare il numero 67. É quello che avevamo specificamente richiesto proprio per recuperare la memoria della prima Pechino-Parigi, quella del 1997. Allora ci venne assegnato proprio il 67, un numero che nessun inglese voleva: 6+7 fa 13 e per gli inglesi superstiziosi il 13 porta jella! A noi italiani invece il 13 stava proprio bene, la cabala napoletana era dalla parte nostra: e l'andamento sostanzialmente felice di quella prima - storica e irripetibile - edizione della Pechino-Parigi non fece che confermarlo. A Gaydon ci presenteremo con la vecchia targa, quella che conserviamo con fierezza da 18 anni…