Dalla finestra della stanza abbiamo la maestosità delle torri Petronas a portata di mano. Lo spettacolo di questi candelabri slanciati nel cielo è affascinante: quasi 500 metri di acciaio e cristallo che di notte hanno bagliori d’argento e di luce. Forse perché siamo arrivati con un giorno d’anticipo, forse perché la reception è rimasta stupefatta dal mio inglese eccellente, fatto sta che ci hanno dato una stanza all’ultimo e trentesimo piano del Mandarin Oriental. Una sciccheria: vista mozzafiato, marmi e moquette di lusso, club house e lavanderia, kimono e collegamento veloce a internet…Il volo con Malaysia airlines è stato buono, due posti vicino all’uscita con la possibilità di stendere le gambe. Ieri gita a China Town (presa direzione sbagliata, ci siamo dovuti accontentare di Little India), oggi tour con il pullman a due piani e full immersion al Parco delle farfalle e degli uccelli. Ennesimo giro nei cinque piani scintillanti dell’immenso centro commerciale qui sotto, cocktail con amici vecchi e nuovi. Domani andremo a Sepang, a prendere le macchine e a farci un giretto in pista. Vediamo un po’ di quanto riesco a migliorare i tempi di Raikkonen…