Ce l'abbiamo fatta...

Reims - Parigi
30/06/2007

Ce l’abbiamo fatta, congratulazioni! Se la scommessa era portare la Giulietta da Pechino a Parigi, in una gara che attraversava le micidiali piste mongole per oltre tremila chilometri, ebbene l’abbiamo vinta. Alle 14,36 abbiamo puntualmente varcato l’arco d’arrivo in place Vendome. E’ seguita una festa di piazza attraente e spontanea, amici e familiari a complimentarsi, tanti abbracci, tanto champagne. Noi abbiamo ritrovato nostra figlia (“invecchiata” di 40 giorni), gli amici del Museo Alfa Romeo, il presidente della Scuderia del Portello Marco Cajani. Sono venuti a salutarci anche le vecchie conoscenze francesi dei passati rally: Claude e Silvie Picasso, Arlette ed Yves Morault, Xavier Beaumartin. La tappa è stata un faticoso avvicinamento al traffico di Parigi, poi a blocchi di dieci l’entrata trionfale sul Lungosenna, place de la Concorde e, finalmente, ecco stagliarsi nel cielo parigino il maestoso obelisco di place Vendome. Tutt’intorno le nostre macchine. Con gli ultimi patemi: Tom Hayes che rischia di non partire da Reims con la sua Studebaker, gli uruguaiani Aguilar che rompono la frizione della Chevrolet a tre chilometri dalla conclusione, Poi, tanti reciproci complimenti, abbracci e saluti. Stasera la soirée, tavolo da dieci, 750 persone, film, foto e cotillon. Come Dio vuole, la gara è finita. E’ stata dura, anche troppo. Ma è andata bene. Grazie a tutti.