Nella città dei monasteri

Lhasa - Xigaze
17/09/1997

Si parte sotto la pioggia, la giornata si preannuncia come una di quelle davvero impegnative con prova speciale di montagna a 75 all’ora. Becchiamo 16 minuti di ritardo, ma non siamo davvero i peggiori. Incidente a uno dei due equipaggi femminili: un bump assassino ha fatto letteralmente volare in un canale la loro Hillman. Fuori uso il pick up Chevrolet che ci precedeva. Nell’ultimo tratto, Vagabunda si scatena, sorpassiamo la Citroen dei Masnadieri a 130 km/ora. All’arrivo in questa citta’ sperduta del Tibet troviamo un gruppetto di italiani: “Ma guarda, in mezzo a questi matti c’è pure uno di Arezzo!”, dice una ragazza. Spiego che siamo matti si’, ma di Arezzo abbiamo solo la targa. Visita al fantastico monastero di Trashilumpo, una vera e propria citta’ di monaci di tutte le età. I piu’ giovani ridacchiano, altri pregano, custodiscono Buddha giganti, sgranano gli occhi vedendo le nostre automobili. Foto di rito. Ma quando mai ci torneremo da questi parti, coinvolti in un rally sempre piu’ duro? Pero’, la sera a cena, senza problemi, ci ammazziamo di risate.